Informazioni sull’acquario Rhinogobius candidianus






Tipologia d’acqua:

Eau douce

Spazio vitale nell’acquario:

Fondo

Difficoltà di mantenimento:

Esperto

Dimensioni adulte:

Tra 7 e 8 cm

Parametri dell’acqua:

  • pH tra 6 e 8
  • Durezza tra 5°d GH e 12°d GH
  • Temperatura tra 20°C e 24°C

Acquario per Rhinogobius candidianus:

  • Dimensioni minime (L x l x h in cm): 80 x 35 x 35
  • Volume minimo: 98 litri

Socialità:

  • Numero minimo di individui da mantenere: 2
  • Numero minimo di femmine da mantenere per 1 maschio: 1
  • Comportamento: Pacifico verso altre specie, aggressivo con i suoi simili

Regione:

Asia del Sud-Est

Paese:

Taiwan


Creazione di un Substrato Nutriente Artigianale






Desidero condividere con voi un’innovazione tecnica riguardante i substrati per piante “fai da te”, che trovo estremamente interessante.

Ho scoperto questa tecnica grazie a una condivisione su Aquagora, il sito originale è aquaticplantcentral.com ed è stato pubblicato da Aaron Talbot. Vi copio qui la traduzione (traduzione Google alla quale ho apportato alcune correzioni):

Come Creare un Substrato Minerale per il Terreno

Nel corso degli anni, gli appassionati di piante acquatiche hanno sviluppato numerose tecniche diverse per mantenere la flora d’acqua dolce dai colori brillanti. Dopo aver provato praticamente tutte le tecniche di fertilizzazione popolari, ho finalmente trovato un metodo che produce piante acquatiche sempre in ottima salute. Questo processo di fertilizzazione fornisce nutrienti essenziali come substrato utilizzando un terreno vegetale mineralizzato.

Quando ho aderito all’Associazione Acquatica di Washington circa quattro anni fa, ho partecipato alla mia prima riunione ufficiale a casa di Sean Murphy. Sean è un ittiobiologo e utilizza substrati mineralizzati nei suoi acquari piantati da quasi due decenni. Ha sviluppato una “ricetta” per il substrato durante i suoi studi universitari sui suoli umidi. È questa ricetta che ho iniziato a utilizzare di recente con grande successo.

L’uso di terreno vegetale o terriccio come substrato non è una novità. Gli acquariofili hanno utilizzato questo metodo per coltivare piante acquatiche sane per decenni. Tuttavia, questo metodo sembra comportare alcuni problemi, in particolare la proliferazione di alghe dovuta a un’eccessiva luminosità. Questo è particolarmente vero quando si allestisce un acquario per la prima volta con questo tipo di substrato. Le alghe sono il risultato di un eccesso di nutrienti rilasciati nel terreno dalle sostanze organiche in decomposizione. Le sostanze organiche in decomposizione non sono biodisponibili per le piante acquatiche. Quando l’acquario raggiunge la maturità, le alghe diminuiscono man mano che le sostanze organiche nel terreno si esauriscono.

Mineralizzare il terreno in anticipo contribuisce ad accelerare la decomposizione delle sostanze organiche nel terreno. A sua volta, il terreno mineralizzato aiuta a ridurre il periodo iniziale di proliferazione di alghe che molti acquariofili conoscono quando usano un substrato “fai da te”. La mineralizzazione del terreno avviene dall’esposizione di batteri, enzimi e altri microrganismi presenti nel terreno all’ossigeno in un ambiente umido. I microrganismi decompongono le sostanze organiche nel terreno in minerali biodisponibili. Come bonus aggiuntivo, queste nuove forme di nutrienti biodisponibili sono generalmente disponibili per le piante e non per le alghe.

Altri Componenti del Substrato Minerale

L’argilla è una fonte di ferro e serve a legare il terreno, poiché funge da agente flocculante. Quando le piante vengono strappate o disturbate, l’argilla aiuta il terreno a compattarsi sul fondo del serbatoio. L’aggiunta di dolomite alla base del substrato fornirà alle piante il calcio e il magnesio di cui hanno bisogno per una crescita sana. Il calcio e il magnesio nella dolomite aiuteranno anche a prevenire che il terreno diventi troppo acido. Infine, aggiungere del cloruro di potassio solubile come fonte iniziale di potassio.

È sempre possibile utilizzare il CO2 compresso e una luce intensa con questo metodo di fertilizzazione. Ho allestito quattro acquari utilizzando questo metodo e tutti sono dotati di CO2 e illuminazione intensa. Raramente devo aggiungere integratori, tranne occasionalmente il potassio. Tuttavia, fate attenzione nel dosaggio e dosate in quantità molto piccole.

Materiali Necessari

  • Terreno vegetale economico
  • Argilla da ceramica
  • Dolomite
  • Cloruro di potassio
  • Ghiaia o sabbia grossolana
  • Grande contenitore per l’ammollo del terreno
  • Schermo realizzato con scarti di legno e rete metallica (come nel testo originale)
  • Grande foglio di plastica

Passo 1 – Acquisto e Lavaggio del Terreno Vegetale

Aprire il sacchetto di terreno vegetale e versarlo nel contenitore scelto per l’ammollo. È necessario utilizzare terreno vegetale economico, ma non terriccio da trapianto

Bricolage d’un dessus d’aquarium



Aménagement d’un emplacement plus grand pour les néons

Vous avez un aquarium Aqua200 et souhaitez améliorer son éclairage ? “Joelzender” a réalisé une solution ingénieuse pour permettre l’installation de plus de néons tout en rendant l’entretien plus pratique. Découvrez comment il a bricolé un dessus d’aquarium sur mesure.

Le matériel nécessaire

  • Une planche imitation hetre clair : 25,88€
  • Deux grilles de ventilation rectangulaires : 11,20€
  • Une grille de ventilation ronde : 4,90€
  • Du fil électrique (2×0,75mm2) : 6,50€
  • Une baguette passe-câble blanche : 7,00€
  • Trois charnières couleur dorée : 5,46€
  • Une poignée de forme profilée couleur alu brossé : 7,90€
  • Quelques vis à bois (récupérées) : 0,00€
  • Des équerres plastiques avec cache : 8,00€
  • Ventilateurs divers pour ordinateur (12V, récupérés) : 0,00€

Outils nécessaires

  • Tournevis cruciforme
  • Visseuse
  • Perceuse
  • Pistolet à colle
  • Fer à souder + étain
  • Mètre à ruban
  • Règle de 30 cm
  • Crayon de papier
  • Serre-joint

La fabrication du dessus d’aquarium

Pour améliorer la ventilation de votre aquarium Aqua200, commencez par récupérer deux ventilateurs d’ordinateur. Ils fonctionnent à 12 V et peuvent être régulés grâce à une alimentation standard. Choisissez une alimentation avec régulation de tension pour ajuster la vitesse des ventilateurs selon vos besoins.

Ensuite, découpez une planche de mélaminé (200×800) que vous pouvez acheter dans un magasin de bricolage. Cette planche servira de couvercle pour l’aquarium. Prenez les dimensions de l’aquarium en largeur et en longueur, ajoutez quelques centimètres (environ 3 cm en largeur et 30 cm en longueur) pour permettre le passage des tuyaux et des fils derrière le couvercle, ainsi que pour positionner un tableau électrique sur le côté gauche de l’aquarium, facilement accessible.

Une fois la découpe du couvercle réalisée, commencez à positionner les ventilateurs et effectuez le câblage électrique pour les essais.

Installez également une réglette passe-câble (disponible dans les magasins de bricolage) et placez les néons. N’oubliez pas d’ajouter des réflecteurs à chaque néon pour faciliter leur fixation sur la planche, car les fixations sont généralement fournies avec les réflecteurs.

Pour plus de sécurité, soudez les fils des ventilateurs pour les raccorder entre eux et à l’alimentation. Appliquez de la colle à chaud (à l’aide d’un pistolet à colle) sur les soudures pour assurer leur étanchéité.

Fixez les ballasts des néons sur le côté du couvercle. Vous pouvez laisser les ballasts actuels sur l’ancien couvercle avec leurs trois néons jusqu’à la phase finale du montage. Cela permettra de ne pas perturber vos poissons pendant la transition.

Enfin, réalisez le montage final en installant les quatre néons et les ballasts sur le dessus de l’aquarium.

Vue d’ensemble

Admirez le résultat ! Votre aquarium Aqua200 est désormais équipé d’un dessus sur mesure qui offre un meilleur éclairage et une ventilation améliorée. Le tout en gardant vos petits poissons à l’abri des désagréments.

La suite de l’aménagement sur le côté de l’aquarium sera entreprise dès que le temps le permettra.

The END.

Lista Rossa IUCN – UICN: Un Occhio alla Conservazione della Natura





Introduzione alla UICN

L’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (UICN), conosciuta anche con il nome inglese International Union for Conservation of Nature and Natural Resources (sito IUCN), rappresenta la principale ONG volta alla conservazione della Natura.

Missione della UICN

La missione dell’UICN è quella di influenzare, incoraggiare e assistere le società in tutto il mondo nella conservazione dell’integrità e della diversità della natura. Inoltre, si assicura che l’utilizzo delle risorse naturali avvenga in modo equo e sostenibile.

Storia e struttura dell’UICN

  • Fondata il 5 ottobre 1948 in seguito a una conferenza internazionale a Fontainebleau.
  • Originariamente chiamata International Union for the Protection of Nature (IUPN), ha cambiato il suo nome nel 1956.
  • Ha sede a Gland, in Svizzera.
  • Comprende 48 Stati, 114 agenzie governative, oltre 800 ONG e più di 10.000 esperti e scienziati da oltre 180 paesi.

Lista Rossa delle specie minacciate

L’UICN pubblica sul suo sito web una Lista Rossa delle specie minacciate. Questo strumento è fondamentale per comprendere la situazione delle specie a rischio e le azioni necessarie per la loro conservazione.

Il team dell’UICN

L’UICN conta su un team di un migliaio di persone, impegnate in circa 500 progetti sparsi in tutto il mondo, lavorando instancabilmente per la salvaguardia della natura e delle sue risorse.

Base di dati CITES

È possibile anche consultare la base di dati della Convention di Washington (CITES), un ulteriore strumento per la conservazione delle specie a rischio.


Informazioni Aquariophile su Thoracocharax stellatus






Introduzione

Thoracocharax stellatus è un affascinante pesce d’acqua dolce che affascina molti appassionati di acquari. In questo articolo, esploreremo dettagliatamente le caratteristiche, le esigenze e le curiosità su questa specie unica.

Tipologia d’Acqua

Thoracocharax stellatus è un pesce d’acqua dolce che richiede condizioni specifiche per prosperare. È essenziale mantenere un pH dell’acqua tra 6 e 7, con una durezza dell’acqua compresa tra 2°d GH e 10°d GH. La temperatura ideale per questo pesce varia tra 24°C e 28°C.

Ambiente dell’Acquario

Questi pesci si trovano principalmente nella zona superficiale dell’acquario. Pertanto, è consigliabile allestire un ambiente adatto per loro. L’acquario dovrebbe avere una dimensione minima di 80 x 40 x 40 cm e un volume minimo di 128 litri.

Comportamento Sociale

Thoracocharax stellatus è noto per il suo comportamento pacifico. Tuttavia, è consigliabile mantenerli in gruppi di almeno 4 individui. È importante anche mantenere un rapporto di almeno una femmina per ogni maschio per evitare conflitti tra i pesci.

Distribuzione Geografica

Questi pesci sono originari dell’America del Sud, in particolare del Paraguay. Si trovano comunemente nei fiumi, nei laghi e nelle isole dell’Amazzonia.

Conclusioni

In sintesi, Thoracocharax stellatus è un’aggiunta affascinante per un acquario d’acqua dolce. Con le giuste condizioni ambientali e il giusto gruppo sociale, questi pesci possono prosperare e portare una bellezza unica al tuo acquario.


Nuphar sagittifolia: Una Guida Completa





Introduzione

La Nuphar sagittifolia è una pianta affascinante che merita di essere esplorata in dettaglio. Questo articolo ti fornirà tutte le informazioni necessarie su questa specie, dalla sua tassonomia alle sue esigenze di coltivazione.

Tassonomia

La Nuphar sagittifolia è una pianta appartenente alla famiglia non specificata. Il suo nome scientifico è Nuphar sagittifolia, ed è conosciuta anche con vari nomi comuni o sinonimi.

Origine Geografica

Questo affascinante vegetale ha origini geografiche in America. La sua distribuzione naturale è di grande interesse per gli amanti della flora.

Parametri dell’Acqua

Per coltivare con successo la Nuphar sagittifolia, è importante conoscere i suoi requisiti per l’acqua:

  • pH: tra 6 e 7
  • GH: tra 1 °d GH e 8 °d GH
  • Temperatura: tra 22 °C e 28 °C

Caratteristiche

Le caratteristiche della Nuphar sagittifolia includono:

  • Difficoltà: Non specificata
  • Crescita: Media
  • Emplacement: Non specificato
  • Reproduzione: Non specificato
  • Tipo di suolo necessario: Sable/gravier
  • Apporto di CO2: Non specificato
  • Couleur: Non specificato a Non specificato
  • Eclairage: Intenso a Intenso
  • Dimensioni: 20 cm a 50 cm

Conclusioni

La Nuphar sagittifolia è una pianta d’acquario affascinante che può arricchire qualsiasi ambiente. Assicurati di fornire le giuste condizioni d’acqua e di luce per godere della sua bellezza. Per ulteriori informazioni e per ottenere questa pianta, visita il nostro partner Floraquatic e approfitta del 10% di sconto per i membri cotisanti!

Keywords

Keywords: Nuphar sagittifolia, Pianta d’acquario, Tassonomia vegetale, Coltivazione di Nuphar sagittifolia, Floraquatic.


Informazioni sull’acquario Polypterus senegalus senegalus





Tipo di acqua:

L’Polypterus senegalus senegalus vive in acque dolci.

Spazio vitale nell’acquario:

L’Polypterus senegalus senegalus preferisce il fondo dell’acquario come area abitativa.

Difficoltà di mantenimento:

Questo pesce richiede un esperto per la cura e il mantenimento.

Dimensioni adulte:

Un Polypterus senegalus senegalus può raggiungere una lunghezza adulta compresa tra 30 e 40 cm.

Parametri dell’acqua:

  • pH tra 6 e 8
  • Durezza tra 5°d GH e 19°d GH
  • Temperatura tra 25°C e 28°C

Acquario per Polypterus senegalus senegalus:

  • Dimensioni minime (L x L x A in cm): 200 x 60 x 60
  • Volume minimo: 720 litri

Sociabilità:

  • Numero minimo di individui da mantenere: 1
  • Comportamento: Pacifico con tutti gli altri pesci dell’acquario.

Regione:

L’Polypterus senegalus senegalus è originario dell’Africa occidentale e può essere trovato nei seguenti paesi e habitat:

  • Paesi: Niger, Senegal
  • Fiumi, Laghi o Isole: Delta del Niger


Anodonta suborbiculata: Guida completa per acquariofili



Informazioni generali sull’Anodonta suborbiculata

Anodonta suborbiculata è una specie d’acqua dolce originaria dell’America del Nord, in particolare della regione del fiume Mississippi negli Stati Uniti.

Parametri dell’acqua

  • Tipo d’acqua: Eau douce
  • pH: tra 6.5 e 8
  • Durezza: tra 2°d GH e 8°d GH
  • Temperatura: tra 18°C e 27°C

Requisiti dell’acquario

Per mantenere l’Anodonta suborbiculata in un ambiente idoneo e sicuro, è necessario prestare attenzione alle dimensioni e ai requisiti dell’acquario.

  • Dimensioni minime dell’acquario (L x l x h): 60 x 30 x 30 cm
  • Volume minimo: 54 litri

Sociabilità e comportamento

Questo mollusco si distingue per la sua natura pacifica e non presenta particolari esigenze in termini di sociabilità.

  • Numero minimo di individui da mantenere: 1
  • Comportamento: Pacifique con tutti

Origini geografiche

L’Anodonta suborbiculata proviene principalmente dall’America del Nord. Questa specie è tipica della regione del fiume Mississippi, situato negli Stati Uniti.

Informazioni sull’acquario Rocio octofasciatum






Introduzione

Rocio octofasciatum, comunemente noto come il ciclide Jack Dempsey, è una specie affascinante da mantenere in un acquario d’acqua dolce. Questi pesci sono amati dagli appassionati di acquari per la loro bellezza e il loro comportamento interessante. In questo articolo, esploreremo dettagliatamente tutto ciò che devi sapere sulla cura di Rocio octofasciatum nell’ambiente domestico.

Caratteristiche dell’acqua

  • Tipo d’acqua: Eau douce
  • Spazio di vita nell’acquario: Inférieure
  • Difficoltà di mantenimento: Débutant
  • Valori dell’acqua ideali:

Per garantire il benessere di Rocio octofasciatum, è essenziale fornire loro le condizioni dell’acqua adatte. Questi pesci prosperano in acqua dolce con un pH compreso tra 7 e 8 e una temperatura che va dai 20°C ai 26°C. Assicurati di monitorare regolarmente questi parametri e apporta le correzioni necessarie per mantenerli stabili.

Comportamento Sociale

Rocio octofasciatum è noto per il suo comportamento pacifico nei confronti degli altri pesci. Possono convivere tranquillamente con una varietà di specie in un acquario comunitario. Tuttavia, è importante assicurarsi che ci siano abbastanza nascondigli e spazi per ciascun pesce, in modo da ridurre al minimo i conflitti territoriali.

Alimentazione

La dieta di Rocio octofasciatum dovrebbe comprendere una varietà di alimenti, tra cui pellet di alta qualità, mangime vivo o congelato e verdure. Questi pesci sono onnivori, il che significa che accetteranno una vasta gamma di cibo. Assicurati di alimentarli in modo equilibrato e di evitare il sovraffollamento nell’acquario.

Riproduzione

La riproduzione di Rocio octofasciatum è affascinante da osservare. Questi pesci sono noti per la loro cura genitoriale, con entrambi i genitori che prendono parte alla protezione delle uova e dei piccoli. Se desideri allevare questa specie, fornisci loro una zona di deposizione adeguata, come una superficie piatta o una tana.

Conclusioni

Rocio octofasciatum è un’aggiunta eccezionale all’acquario d’acqua dolce. Con le giuste condizioni d’acqua e una dieta equilibrata, questi pesci possono prosperare e portare un tocco di bellezza e fascino al tuo ambiente domestico. Ricorda sempre di fare ricerche aggiuntive prima di iniziare a curare questa specie per garantire il suo benessere continuo.


Informazioni sull’acquario Puntius denisonii






Tipologia dell’acqua

L’Puntius denisonii è un pesce d’acqua dolce, adatto per gli acquari di acqua dolce.

Spazio vitale nell’acquario

Questi pesci occupano principalmente la zona dal fondo alla superficie dell’acquario.

Difficoltà di mantenimento

L’allevamento di Puntius denisonii richiede una certa esperienza in quanto sono destinati agli acquariofili esperti.

Dimensioni adulte

Gli esemplari adulti di Puntius denisonii possono raggiungere una lunghezza compresa tra 14 e 15 cm.

Parametri dell’acqua

  • pH: Tra 6 e 7.5
  • Durezza: Tra 5°d GH e 25°d GH
  • Temperatura: Tra 15°C e 25°C

Acquario per Puntius denisonii

  • Dimensioni minime (L x l x h in cm): 100 x 50 x 60
  • Volume minimo: 300 litri

Sociabilità

  • Numero minimo di individui da mantenere: 1
  • Numero minimo di femmine da mantenere per 1 maschio: 1
  • Comportamento: Pacifico con tutti gli altri pesci nell’acquario.

Regione di origine

Il Puntius denisonii è originario dell’Asia del Sud, in particolare dell’India.