Pseudomugil furcatus: Il Popondeta






Il Pseudomugil furcatus, noto anche come Popondeta, è un piccolo pesce gregario dal corpo grigio e con sottili bordi gialli sulle estremità delle pinne dorsali e anali. Questo pesce presenta occhi di colore blu, e il maschio è solitamente più colorato della femmina.

Informazioni Aquariologiche su Pseudomugil furcatus

  • Tipo d’Acqua: Acqua dolce
  • Espazio Vitale nell’Acquario: Superficie
  • Difficoltà di Manutenzione: Adatto agli aquariofili amatoriali
  • Dimensioni da Adulto: Tra 3 e 4 cm

Parametri dell’Acqua Ideali

  • pH: Tra 5.5 e 7.5
  • Durezza: Tra 5°d GH e 15°d GH
  • Temperatura: Tra 24°C e 30°C

Acquario per Pseudomugil furcatus

  • Dimensioni Minime (L x L x H in cm): 40 x 30 x 30
  • Volume Minimo: 30 litri

Sociabilità

  • Numero Minimo di Individui da Mantenere: 6
  • Numero Minimo di Femmine da Mantenere per 1 Maschio: 2
  • Comportamento: Pacifico con tutte le altre specie

Origine Geografica

Il Pseudomugil furcatus è originario delle regioni dell’Oceania, in particolare della Papua Nuova Guinea.

Descrizione di Pseudomugil furcatus

Questo piccolo pesce gregario, spesso venduto con il nome di Popondeta, presenta un corpo grigio con sottili bordi gialli sulle estremità delle pinne dorsali e anali. Gli occhi sono di colore blu, e il maschio si distingue per la sua vivace colorazione rispetto alla femmina.

Alimentazione

Il Pseudomugil furcatus si nutre di una varietà di cibi, tra cui paillettes, cibi vivi e congelati, preferibilmente in piccole quantità distribuite più volte al giorno piuttosto che in un’unica grande porzione.

Riproduzione

La riproduzione di questo pesce avviene abbastanza facilmente su materiale come il mop o nelle piante, sia in un acquario comunitario che in un acquario di riproduzione. Le femmine depongono circa 10 uova per volta, con un diametro di circa 1 mm ciascuna. L’incubazione dura circa 10 giorni, e una volta avvenuta la deposizione, è necessario rimuovere i genitori o il materiale di deposizione. I piccoli possono essere nutriti con infusori e successivamente con naupli di artemia.

Carattere e Comportamento

Questo pesce è generalmente calmo e pacifico, sebbene possa essere vivace in certi momenti. È essenziale fornire almeno un acquario con una larghezza di almeno 40 cm per garantirne il benessere.

Commenti Aggiuntivi

È importante notare che il Pseudomugil furcatus è particolarmente sensibile ai nitriti e nitrati nell’acqua, pertanto è meglio evitarne l’incrocio con altre specie di pseudomugili per evitare ibridazioni.


Informazioni sull’acquario Wheelerigobius wirtzi




Tipo di Acqua:

Acqua marina – Reef

Spazio Vitale nell’Acquario:

Fondo

Difficoltà di Manutenzione:

Principiante

Dimensioni Adulti:

Da 3 a 3.5 cm

Parametri dell’Acqua:

  • pH: Tra 7 e 8
  • Temperatura: Tra 25°C e 28°C

Acquario per Wheelerigobius wirtzi:

  • Dimensioni Minime (L x P x A in cm): 60 x 30 x 30
  • Volume Minimo: 54 litri

Socialità:

  • Numero Minimo di Individui da Mantenere: 2
  • Numero Minimo di Femmine da Mantenere per 1 Maschio: 1
  • Comportamento: Pacifico con tutti

Regione:

Africa Centrale


Tecniche avanzate di fertilizzazione per piante acquatiche in acquari



La fertilizzazione dei bacs plantés

La fertilizzazione d’un bac densamente piantato è un esercizio delicato. A differenza dei bacs poco piantati, dove gli apporti naturali di nutrienti sono spesso sufficienti a soddisfare le esigenze delle piante, sarà necessario fornire artificialmente tutti gli elementi indispensabili alla crescita vegetale. Infatti, la grande quantità di piante presenti e la loro rapida crescita esauriranno rapidamente il mezzo di queste sostanze nutritive.

A seguito di ricerche condotte da appassionati acquariofili, sono state sviluppate metodologie di fertilizzazione adatte ai bacs plantés e diffuse sul web acquariofilo. In questo articolo, il nostro obiettivo non è spiegare il “perché” di queste metodologie (ci sono già articoli su altri siti che lo fanno molto bene), ma presentarvi gli aspetti pratici della loro implementazione.

Metodi di fertilizzazione avanzati

Questi metodi di fertilizzazione “avanzati”, sviluppati negli Stati Uniti, devono essere utilizzati in acquari piantati con illuminazione intensa (tra 0,5 e 1 W/L) e apporto regolato di CO² (tra 30 e 40 ppm). In questo tipo di acquario, le piante crescono molto velocemente. Sono come atleti, hanno bisogno di una dieta adeguata. Più è intensa l’illuminazione, maggiore sarà il consumo di CO2, microelementi (ferro, magnesio, manganese, boro, molibdeno, ecc.) e macroelementi (Azoto N, Fosforo P, Potassio K).

Il nostro obiettivo qui è garantire che in qualsiasi momento del periodo di fotosintesi, i nutrienti siano presenti nella colonna d’acqua, in modo da essere disponibili per le piante. Saranno quindi sufficientemente forti per “combattere” le alghe. È importante capire che se uno dei nutrienti manca durante il fotoperiodo, la crescita delle piante rallenterà (o si interromperà) e non utilizzeranno più gli altri nutrienti. Questi nutrienti non utilizzati dalle piante saranno quindi disponibili per le alghe, che sono organismi inferiori e quindi non necessariamente richiedono la stessa quantità di nutrienti per la fotosintesi. Possono utilizzare un nutriente senza aver bisogno di tutti gli altri per crescere.

Lista degli “ingredienti” necessari

  • Micro-nutrienti: Tropica Plant Nutrition – Seachem Flourish – CSM+B, ecc.
  • Macro-nutrienti:
    • KNO3 (nitrato di potassio) apporto in N e K.
    • KH2PO4 (fosfato di potassio) apporto in P e K.
    • K2SO4 (solfato di potassio) apporto in K.
    • MgSO4 (solfato di magnesio) apporto in Mg.

Il metodo “Poor Man Dosing Droop” (PMDD)

Il metodo PMDD è stato sviluppato con un duplice obiettivo: far crescere le piante e controllare le alghe. Dopo vari tentativi ed esperimenti, è stata formulata l’ipotesi che tutti i tipi di alghe (compresi i cianobatteri) possono essere controllati in un acquario piantato assicurando che i fosfati siano il fattore limitante (e controllato) per la crescita delle piante.

La gestione delle alghe in un acquario piantato è un circolo vizioso: le alghe competono con le piante per i nutrienti, la crescita delle piante può rallentare notevolmente se i nutrienti non sono presenti in quantità sufficienti, situazione che inevitabilmente favorisce le alghe!

Tuttavia, poiché le piante non possono crescere senza fosfati (la carenza è peggiore dell’eccesso), è necessario cercare di ridurre al minimo la concentrazione di fosfati liberi (senza arrivare a “zero fosfati”) per mantenere un acquario piantato con il minor numero possibile di alghe. Il metodo PMDD mira a mantenere un leggero eccesso di luce, CO², N, K e microelementi, per consentire alle piante di crescere al meglio e di consumare tutto il fosfato disponibile nella colonna d’acqua.

Valori raccomandati per il PMDD

  • NO3: 3 a 5 ppm.
  • PO4: 0 a 1 ppm (massimo).
  • Ferro: 0,1 ppm.

Preparazione delle soluzioni

Miscela di micro-nutrienti:

  • 9 g di miscela di oligoelementi chelati come CSM+B (o, in alternativa, un fertilizzante commerciale come Seachem Flourish, Trop