Quando si desidera ridurre il flusso d’aria di una pompa ad aria, la soluzione comune è collegare una valvola a saracinesca o una pinza al tubo. Tuttavia, questo metodo ha il risultato di “sovraccaricare” la pompa. Anche se ciò non danneggia la pompa, essa lavora più intensamente, consumando quindi più rapidamente. Inoltre, alcune pompe ad aria hanno la spiacevole abitudine di emettere un ronzio fastidioso quando la loro uscita è limitata in questo modo. Questo rumore può diventare fastidioso nel tempo, soprattutto quando le pompe ad aria vengono utilizzate di notte. Esistono modelli definiti “a variatore elettronico”, ma il prezzo di tali pompe rimane piuttosto elevato rispetto ai modelli standard.
Il Funzionamento delle Pompe ad Aria a Membrana
Per comprendere come funziona un variatore economico per pompe ad aria, è importante capire prima come funzionano le pompe ad aria a membrana. Queste pompe sono dotate di una membrana fissata a un braccio. All’estremità del braccio c’è un magnete, e di fronte al magnete c’è una bobina. La bobina agisce come un magnete quando è attraversata da una corrente. Applicando una corrente alternata a questa bobina (positiva e negativa a turno), si induce un campo magnetico che cambia anch’esso da positivo a negativo.
Probabilmente hai già sperimentato l’effetto di due magneti: in una posizione si attraggono e nell’altra si respingono. La bobina agisce quindi in modo simile sul magnete del braccio. Poiché il braccio è mobile, inizierà a vibrare, facendo così muovere la membrana.
Uno schema di funzionamento di una pompa ad aria a membrana:
Ora, invece di attirare e respingere il nostro magnete, se neutralizziamo una delle azioni, otterremo un funzionamento come segue: attiriamo il magnete, quindi smettiamo di attirarlo, e tornerà quindi alla sua posizione di riposo. Questo comporterà una vibrazione meno intensa e quindi un flusso d’aria più basso.
Utilizzo di una Diode
Dal punto di vista elettrico, per neutralizzare un’azione, è sufficiente impedire il passaggio della corrente. Per questo si utilizza una diode che permette il passaggio della corrente solo in una direzione. Quindi, quando la corrente è positiva, passerà, mentre quando è negativa, non passerà! In questo modo, a seconda della direzione in cui è collegata la bobina, avremo alternativamente: attrazione e nulla, o repulsione e nulla. Si può equipaggiare la pompa con un piccolo interruttore che bypasserà la diode o no, in modo da selezionare il flusso ridotto o la massima potenza.
Uno schema di una pompa ad aria a membrana con variatore a diode:
La diode deve essere una 1N4007, disponibile in qualsiasi negozio di elettronica a pochi centesimi di euro. Se non la trovi, puoi cercare una diode da 1A 600V o più. Per quanto riguarda il collegamento, puoi sperimentare con la diode in entrambe le direzioni. Su alcune pompe, la direzione non farà differenza, mentre su altre potresti notare una differenza nel flusso d’aria: in tal caso, scegli la direzione che ti sembra migliore! Se hai ancora dei dubbi, sappi che alcuni produttori utilizzano questo trucco per commercializzare pompe ad aria a due velocità!