Close-Up Shot of a Green Fish Swimming

Come Abbassare il pH nell’Acquario





La domanda su come abbassare il pH si pone spesso tra gli appassionati di acquari. Il successo dell’acquario con una popolazione amazzonica mette molti neofiti di fronte a questa sfida, anche se non è l’unico tipo di acquario che richiede acqua dolce e acida. In questo articolo cercheremo di spiegare chiaramente ai principianti come ottenere un pH inferiore a 7. Tuttavia, invitiamo il lettore a fare ulteriori ricerche per approfondire questo argomento, se necessario.

Utilizzo della Torba

Il metodo più classico per abbassare il pH consiste nell’utilizzare la torba, ma è importante neutralizzare o almeno ridurre la capacità tampone esercitata dal KH. Infatti, se il KH supera il valore di 4, esso esercita sul pH ciò che è chiamato capacità tampone e lo stabilizza a un certo valore in base ai livelli di GH e KH iniziali, ma sempre a un valore superiore o uguale a 7 se non si interviene.

Per poter agire sul pH, e in particolare per abbassarlo, è necessario ridurre il KH a 3 o 4 utilizzando una miscela di acqua osmotica e acqua del rubinetto (l’acqua osmotica ha un GH di zero, quindi se il GH del rubinetto è di 10, mescolando in un rapporto 50/50 otterremo un GH di 5. Questo dividerà il valore per due, logicamente!). Il KH può anche essere inferiore a 3; più basso è, meno potere tampone avrà e il pH sarà instabile.

Potreste già chiedervi: “Ok, ma cosa stabilizzerà ora il pH e impedirà che oscilli?” Bene, sono gli acidi umici della torba, quindi non preoccupatevi! La torba, come saprete, colora più o meno l’acqua in tonalità di giallo/arancione… come nella natura! Può piacere o meno, ma offre una sensazione di sicurezza ai pesci, ha straordinarie proprietà antifungine e antibatteriche. Le foglie di quercia essiccate e i frutti di ontano hanno le stesse proprietà della torba e possono essere utilizzati nello stesso modo, con gli stessi risultati.

Quindi, in breve:

  • Ridurre il GH con acqua osmotica, riducendo così anche il KH a 3 o 4.
  • Aggiungere torba nel filtro o direttamente nell’acquario (la quantità varia da caso a caso, ma iniziate con una buona manciata e fate dei test per valutare l’effetto).

Ultimo punto riguardante questo metodo: è da utilizzare con un substrato neutro (che non influisce sui parametri). Quindi, preferibilmente, evitate substrati nutritivi come Aquabasis o Deponitmix, che tendono generalmente ad aumentare i parametri.

Per coloro che si preoccupano della crescita delle piante, sappiate che molte piante crescono bene in sabbia o ghiaia di quarzo senza uno strato di substrato nutritivo. In ogni caso, è possibile arricchire il substrato con palline di argilla bianca fatte in casa. Non costa nulla farlo ed è molto efficace.

Questo metodo è quindi adatto a tutti i tipi di substrati neutri, compresi quelli neutri ma arricchiti per le piante, come Flourite di Seachem, per coloro che si preoccupano della crescita delle piante.

Utilizzo di un Substrato “Tecnico”

La seconda tecnica per ottenere acqua dolce e acida è utilizzare un substrato “tecnico”. Questi sono substrati come Aquasoil, Florabase, Amazonia di ADA o quelli di Oliver Knott.

Si tratta di substrati argillosi molto ricchi per le piante che assorbono la durezza dell’acqua, quindi GH e KH, acidificando e abbassando così il pH, stabilizzandolo intorno a 6-6.5. Questi sono valori medi ottenuti con un’acqua di rubinetto che di solito ha un GH comune nelle nostre regioni, ma è ovvio che se si utilizza questo tipo di substrato con un’acqua di partenza a basso GH, l’effetto sui parametri sarà maggiore, e viceversa.

Questi substrati non colorano l’acqua e possono essere utilizzati da soli senza uno strato di sabbia sopra. In questo caso, probabilmente non sarà necessario mescolare l’acqua di rubinetto con quella osmotica.

Si tratta di un metodo efficace, pratico ma anche più costoso.

Se si opta per Aquasoil di ADA, è consigliabile informarsi in modo specifico in quanto richiede un protocollo particolare di installazione.

Speriamo che questo articolo fornisca le risposte desiderate, ma se non fosse così, non esitate a porre domande ai membri dell’associazione tramite la chat o aprendo un topic sul forum.

Aquariamente vostro!